Amano Corpus Animae: le opere di Yoshitaka Amano a Milano


Dal 13 novembre al 1 marzo, la Fabbrica del Vapore di Milano ha ospitato la prima grande esposizione a livello europeo dei lavori del maestro Yoshitaka Amano, artista e illustratore che ha collaborato con aziende come Tatsunoko Production (Yattaman, Pinocchio, Kyashan) e Square Enix (Final Fantasy, Dragon Quest, Kingdom Hearts).
Dalle sue origini come animatore fino alla sua affermazione come illustratore di fama mondiale, la mostra ripercorre l’evoluzione artistica di Amano attraverso l’esposizione di 130 opere originali, provenienti direttamente dal suo studio a Tokyo. Le opere sono distribuite in cinque aree tematiche, che rappresentano i principali periodi artistici dell’autore, permettendo ai visitatori di vivere e osservare da vicino la maestosa creatività del maestro.
The Boy From Shizuoka
La prima area, denominata The Boy From Shizuoka, esplora le origini artistiche di Amano, dalla sua infanzia alle influenze che hanno segnato il suo percorso fino ai primi passi come artista presso Tatsunoko Production. Qui ha lavorato al character design di serie iconiche come Yattaman (1977), Kyashan (il ragazzo androide, insieme a Tatsuo Yoshida) e Le avventure di Pinocchio, serie ispirata all’omonimo racconto di Carlo Collodi. Sono esposte illustrazioni e omaggi a queste serie, anche reinterpretate nel suo stile più recente, oltre a key frame originali delle serie stesse. Particolarmente suggestiva è la sezione dedicata a Pinocchio, con illustrazioni che offrono una visione unica e affascinante del classico di Collodi.
Dark Fantasy
La seconda area, Dark Fantasy, si concentra sulle opere più mature e cupe di Amano. Tra queste, Angel’s Egg (Tenshi no Tamago), un enigmatico OAV nato dalla collaborazione con il regista Mamoru Oshii (Ghost in the Shell), in cui Amano ha curato il character design e le ambientazioni. Le illustrazioni trasmettono un senso di surreale malinconia attraverso uno stile gotico e astratto, fatto di linee fluide e una palette di colori spenti e sfumati. Inoltre, la sezione include lavori per Vampire Hunter D, famosa serie di romanzi illustrati in cui Amano fonde eleganza gotica e dark fantasy.
Icons
La terza area, Icons, celebra la fama internazionale di Amano attraverso le sue collaborazioni e omaggi a figure celebri della cultura pop. Si possono ammirare i suoi lavori per Vogue, le illustrazioni dedicate a personaggi DC e Marvel come Superman, Batman, Elektra e Wolverine, oltre alla collaborazione con Neil Gaiman per The Sandman: The Dream Hunter. La sezione include anche tributi ai videogiochi, come Lara Croft di Tomb Raider. Particolarmente rilevanti sono i tre spazi dedicati a illustrazioni esclusive, tra cui l’immagine della carta di Liliana, Planeswalker per Magic: The Gathering (una versione speciale della quale può raggiungere il valore di 1000 euro) e un omaggio al film The Shape of Water.
Game Master
La quarta area, Game Master, approfondisce il contributo di Amano all’industria videoludica. Oltre alle copertine di titoli di nicchia come Front Mission ed El Dorado, l’attenzione principale è rivolta alla saga di Final Fantasy. La prima parte della sezione è dedicata ai personaggi più iconici della saga, tra cui Sephiroth (Final Fantasy VII), Lightning (Final Fantasy XIII) e Zidane Tribal (Final Fantasy IX). Culmine di questa parte è un’illustrazione commemorativa per il 35º anniversario della serie, che racchiude tutti i personaggi più celebri accanto alle evocazioni leggendarie.
Proseguendo nel percorso espositivo, i visitatori possono ammirare un’area dedicata ai loghi originali della saga, dal primo Final Fantasy (1987) fino a Final Fantasy XVI. Qui è possibile confrontare le illustrazioni con le confezioni originali dei giochi. Tra le opere più affascinanti troviamo il Guerriero della Luce (Final Fantasy I), Firion (Final Fantasy II), il party di Final Fantasy IV, la celebre meteora di Final Fantasy VII, e il romantico logo di Final Fantasy VIII.
Free Spirits
L’ultima area, Free Spirits, rappresenta l’apice creativo di Amano. Qui si possono ammirare opere eleganti e potenti come Circe,* The Heroic Legend of Arslan, *Arrival of Centaur e Dawn. Alcune illustrazioni esplorano il lato più grottesco e visionario dell’artista, come A Midsummer Night’s Dream e Maten, mentre altre, come Japan I, Japan II, April e May, evocano un senso di leggerezza eterea.
Tra le opere più sorprendenti, spiccano Deva Loka e Spring Awakening, enormi pannelli dai colori vivaci che ipnotizzano l’osservatore con la loro composizione astratta e dinamica.
Infine, non mancano le illustrazioni ispirate all’opera lirica, tra cui Mozart Don Giovanni, dove Amano fonde eleganza e mistero reinterpretando il capolavoro di Mozart in chiave visiva. A queste si aggiungono le illustrazioni per l’edizione 2024 del Lucca Comics & Games, ispirate a Tosca e Madama Butterfly di Giacomo Puccini, che trasmettono un’aura raffinata e solenne.
In conclusione, la mostra Amano Corpus Animae è un viaggio affascinante nell’universo artistico di Yoshitaka Amano, in cui fantasia, mito e bellezza si intrecciano in opere di straordinaria eleganza. La mostra celebra la sua evoluzione da illustratore a maestro delle arti visive, offrendo al pubblico un’esperienza immersiva e suggestiva. Un’esposizione imperdibile per gli amanti dell’arte e dell’immaginario onirico di Amano.
Suong Minh
L’immagine utilizzata per questo articolo è stata presa dal sito ufficiale dell’evento.
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