Death Note: un volto e un nome per uccidere

Vi è mai capitato di pensare che alcune persone dovrebbero essere uccise per i loro crimini, che non sono altro che uno scarto della società, che il mondo sarebbe un posto migliore senza di loro?

Sicuramente lo ha pensato Light Yagami, il protagonista di Death Note.

Se stai iniziando ad esplorare il mondo degli anime, molto probabilmente questo titolo vi verrà consigliato molto in fretta, casomai non ne aveste già sentito parlare.

In effetti, Death Note è diventato ormai un vero e proprio cult, un classico, tra i vari anime, nonostante sia uscito da ormai 18 anni. Se siete alla ricerca che esplorarono il mondo del sovrannaturale, della morte, del sangue, del mistero e della psicologia umana; allora posso garantirvi che questo prodotto farà per voi, indipendentemente dalla vostra età.

La trama parte da un presupposto abbastanza semplice, ma che fin da subito si dimostra avvincente e molto riflessiva.

Light è un liceale giapponese dall’immenso talento accademico, un vero prodigio, figlio del sovraintendente della polizia investigativa e con un futuro prospero davanti a sé. Nonostante questa vita piuttosto invidiabile, Light è estremamente annoiato dalla sua vita, che non gli offre alcuna sfida o stimolo appagante.

Questa monotonia viene spezzata quando vede cadere dal cielo un quaderno nero. Dopo averlo raccolto, Light ne legge le semplici istruzioni scritte sulla prima pagina: la persona il cui nome sarà scritto sul quaderno morirà.
Naturalmente, all’inizio Light crede che uno scherzo ben ingegnato, una fregatura; ma, nonostante il suo scetticismo, porta via con sé il quaderno.

Quella sera stessa, dopo aver assistito ad un furto da parte di un ladro che rivelò la sua identità ed averne scritto il nome sul quaderno, Light scopre la verità: il quaderno è davvero in grado di manovrare il destino per far accadere la morte. Dopo essersi macchiato le mani del sangue di un delinquente, Light si chiede che diritto ha di decidere per la vita degli altri e si rende conto che uccidere non è affatto uno scherzo.

Tuttavia, presto giunge ad una fatale decisione: userà il quaderno della morte per amministrare la giustizia e per diventare il Dio di un nuovo mondo, dove non esistono criminali. In seguito alla sua conclusione, Light viene visitato da Ryuk, un Dio della morte e precedente proprietario del quaderno, che intende assistere all’impresa dell’ambizioso liceale.

Nonostante l’obiettivo che si era prefissato possa essere nobile, molto presto il ragazzo inizia a mostrare una mentalità megalomane, giustizialista e spietata, che lo porterà a farsi molti nemici. In particolare, le varie organizzazioni poliziesche del mondo chiedono l’intervento di L, il miglior detective al mondo, di cui nessuno sa né il nome né il volto.

Da questo momento in poi, la trama diventerà una battaglia psicologica senza esclusione di colpi tra due delle menti più intelligenti al mondo per scoprire l’identità dell’altro e sottoporlo alla rispettiva giustizia.

Presto questo anime affronta molti temi molto maturi e seri come la pena di morte, la natura della società moderna, i diritti umani e la parte più oscura della mente dell’uomo, spesso usando molti simboli della religione cristiana per esporli e criticarli.
Tutto questo senza contare un compartimento tecnico eccellente, un doppiaggio italiano magnifico e una celebre colonna sonora.

Può essere comune avere la percezione stereotipata che gli anime non siano altro che cartoni animati, prodotti per bambini. Tuttavia, io vi consiglio di uscire dalla vostra zona di confort e prendervi un paio di ore per dare un’occasione a questo prodotto di altissima qualità e adatto a tutte le età, così che possiate eventualmente ricredervi (questo vale anche per i prof!).

Vi assicuro che già dalla prima puntata resterete incollati allo schermo.

Potrebbe essere la vostra opportunità non solo per esplorare un nuovo lato del mondo dell’intrattenimento, ma anche per farvi riflettere su alcune tematiche estremamente attuali nella nostra società, che si sta scaldando sempre di più a fronte delle varie ingiustizie nel mondo. Casomai vi chiedeste come guardare quest’opera, vi basterà cercare su Google dei siti di streaming gratuiti come AnimeUnity e AnimeSaturn per guardare Death Note e cercare contenuti simili.

Detto ciò, vi auguro una buona visione!