Gioco d'azzardo e magia: dove questi due mondi si incontrano

Fabio
Scritto da Fabio -
Gioco d'azzardo e magia: dove questi due mondi si incontrano

Poker, Blackjack, Roulette, slot machine e lotterie: questi sono i principali tipi di gioco d’azzardo che oggi si praticano. Sicuramente, vi starete chiedendo che cosa c’entrino questi con la rubrica di magia che stiamo portando avanti. Ebbene, dovete sapere che l’arte magica e i giochi legati al caso non sono poi così scollegati. Forse avrete provato almeno una volta, per esempio durante una partita a carte, a barare per cercare di vincere. Ecco, il mondo dei bari è molto vicino a quello magico, in fondo si tratta sempre di manipolare le carte, anche se con scopi differenti. Ma cosa vuol dire nello specifico la parola “barare”? Significa aggirare delle regole, facendo sì che la sorte penda dalla parte del baro. Nei giochi di carte, come Poker e Blackjack, le tecniche usate sono prese dal mondo della magia. Qui sotto vi mostriamo alcuni esempi specifici:

Falsi miscugli e falsi tagli ⇒ Queste tecniche permettono di mantenere invariato l’ordine delle carte nel mazzo o di controllare delle carte in alcune posizioni specifiche (spesso in cima o sul fondo del mazzo).

<div class="entry-featured-image"> Falsi tagli </div>

Second deal ⇒ Tecnica che permette di distribuire la seconda carta, riservando la prima per se stessi. Per questo è definita una mossa di privazione.

<div class="entry-featured-image"> Second deal </div>

Bottom deal ⇒ È una tecnica simile al second deal, questa volta però la carta distribuita è quella sul fondo e viene riservata per se stessi. In questo caso si parla di mossa di affermazione.

<div class="entry-featured-image"> Bottom deal </div>

Tutti questi metodi sono molto spettacolari, tanto che sono usati spesso in performance dal vivo e dimostrazioni di Poker. Tuttavia, non pensate di riuscire a barare in una reale casa da gioco o casinò conoscendo solo queste mosse: in quelle situazioni servirebbero infatti tecniche molto più nascoste e quasi invisibili. Un esempio può essere la collusione, che consiste in una collaborazione tra più giocatori dello stesso tavolo che si segnalano il punto che hanno in mano (coppia, doppia coppia, tris…). Rimane poi in gioco solo chi ha quello più alto. Un’altra tecnica usata è il segnare le carte con inchiostri visibili solo a determinate lenti.

Capite bene, quindi, che è meglio tenersi alla larga dal gioco d’azzardo, perché spesso il rischio non è solo legato alla casualità delle carte, ma è anche quello di essere tratti in inganno.

Le immaginI utilizzate nell’articolo sono screenshot dei video caricati su YouTube dagli utenti Hester23BearsCH,Alex Gracia e Alexsandr “dolerit” rilasciata sotto licenza CC-BY su YouTube

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